Gli asparagi sono alimenti di origine vegetale, infatti fanno parte della categoria degli ortaggi e verdure. Una loro caratteristica è la varietà di colore che possiamo trovare che sono rispettivamente verde, viola e bianco. Bisogna però fare una distinzione, in quanto esistono due categorie di asparagi, ovvero gli asparagi da coltivazione che hanno come caratteristica appunto le tre varianti di colore, e inoltre sono più grossi e dolce. L’altra tipologia di asparagi è quella selvatica, dove intanto sono molto più piccole e rispetto l’asparago da coltivazione sono più amare, e le uniche due varianti di colore sono viola e verde con tratti spinosi. E’ un tipo di ortaggio coltivato molto in Italia (basta pensare che siamo tra i primi tre stati per coltivazione), ma soprattutto usato nella cucina italiana in svariate ricette e cucinato in molteplici modi, dal fritto al bollito, forno e vapore. Scopriamo insieme come cucinarli.
Asparagi con cottura a vapore
Un modo facile e veloce è cuocere gli asparagi a vapore. La prima cosa da fare è lavare e pulire per bene gli asparagi, dopodiché mettere sul fuoco una pentola con l’acqua e portarla ad ebollizione, mi raccomando inserite già il cestello per la cottura a vapore. Raggiunta l’ebollizione disponete gli asparagi nel cestello per circa quindici minuti, ricordando di controllarli con una forchetta perché devono rimanere sodi e non morbidi. A cottura finita toglieteli dal cestello, e conditeli come più vi piace.
Asparagi bolliti
Per quanto riguarda la cottura degli asparagi bolliti dovrete munirvi di spago. Iniziate prendendo una pentola piena d’acqua e mettetela sul fuoco, e nell’attesa preparate gli asparagi. Lavateli per bene e soprattutto tagliateli della stessa misura, così la cottura sarà omogenea. Posizionate gli asparagi in modo verticale e legateli come un mazzetto di fiori, nel frattempo l’acqua sarà pronta e dovrete solo mettere questi mazzetti all’interno della pentola e copriteli con un coperchio, e dopo dieci minuti i vostri asparagi saranno pronti.
Asparagi fritti e croccanti
Se volete dare un gusto forte ma croccante allo stesso tempo, vi consiglio gli asparagi fritti. Per preparali vi basterà munirvi quindi di una padella, uovo e pangrattato. Prendete gli asparagi e puliteli per bene, dopo tagliateli e immergeteli prima nell’uovo e dopo nel pangrattato (se volete una maggiore croccantezza passateli due volte). Appena l’olio arriva alla temperatura immergeteli, e girateli fino a quando non diventano dorati, e il gioco è fatto. Ricordatevi dopo averli fritti di posarli su una carta assorbente in modo da togliere l’eccesso di olio della frittura. Questi saranno di certo i migliori antipasti per il vostro palato.
Asparagi al forno leggeri
Quando si ha poco tempo per stare dietro ai fornelli potete cuocere i vostri asparagi in forno, comodo, veloce e pratico. Come prima cosa prendete i vostri amati asparagi, lavateli e asciugateli per bene disponendoli uno di fianco all’altro (non uno sopra l’altro perché la cottura dovrà essere omogenea) nella teglia con già la carta forno. Prima della preparazione accendete il forno a 170 gradi, così arriverà alla temperatura stabilita quando avrete finito di preparali. Dopo averli disposti sulla teglia sbizzarritevi come più volete, mettete pangrattato e parmigiano se volete una maggiore croccantezza. Adesso mettete tutto in forno per una trentina di minuti. A cottura finita lasciateli nel forno spento, così quando li servirete saranno ancora ben caldi.
Ricordatevi di dare spazio alla vostra fantasia, in fondo gli asparagi sono semplici da cuocere, ed hanno un gusto intenso per il palato. Molti usano questo ortaggio anche nelle insalate, per dare quel tocco di croccantezza e dolcezza, rendendo anche una semplice insalata saporita e gustosa, unica nel suo genere.