Giovanni Scifoni può essere considerato a pieno titolo come uno degli attori teatrali e televisivi di maggiore successo in Italia, oltre che un regista apprezzato a livello nazionale e non solo.

Gli inizi della sua biografia

Nato a Roma il 23 maggio del 1976, Giovanni Scifoni si è fin da giovanissimo appassionato alla musica e alla recitazione prima di entrare a far parte dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica intitolata a Silvio D’Amico e con sede nella Capitale. È soltanto l’inizio di un percorso artistico che gli garantisce una lunga serie di soddisfazioni sul palcoscenico. Inoltre, è diventato anche un attore cinematografico tra i più richiesti dai registi nostrani grazie a performance di alto livello.

Alcune delle sue opere più importanti

Come già accennato in precedenza, la carriera di Giovanni Scifoni è stata caratterizzata da diverse opere di primo piano. Ad esempio, in televisione si è fatto notare per essere stato protagonista delle serie La meglio gioventù, L’onore e il rispetto, Don Matteo, Un caso di coscienza, Il peccato e la vergogna, L’ultimo papa re, Una pallottola nel cuore, Un passo dal cielo 3 e Squadra antimafia – Palermo oggi.

Il suo successo è però dovuto anche ad una lunga serie di rappresentazioni teatrali, che si trattino di drammi o musical. Il pubblico ha potuto apprezzarlo in Jesus Christ Superstar, Antonio e Cleopatra, Alleluia brava gente, La Roccia, Le ultime sette parole di Cristo e Molto rumore per nulla. Ha collaborato con Garinei e Giovannini e il Gen Rosso e riproposto opere di Shakespeare e Charles Dickens.

La personalità di un grande performer

Uno dei veri punti di forza di Giovanni Scifoni è costituito dalla sua capacità di conquistare il pubblico grazie ad un perfetto mix di eleganza ed ironia, in grado di attrarre anche i più scettici. L’uomo ha sempre rispettato la sua vita privata e difeso una famiglia in grado di rappresentare il suo vero punto di riferimento.

Inoltre, un’elevata rilevanza viene attribuita al rapporto diretto che riesce ad instaurare con i propri spettatori, oltre che ad una fede incrollabile e in grado di sostenerlo in ogni sua scelta.