Dormire nel modo migliore e salvaguardare la propria salute è un qualcosa che non può essere assolutamente sottovalutato. Ognuno vuole trovarsi nel letto più comodo possibile, riuscendo a dormire sonni profondi e non gravando sulla propria salute fisica: per questo motivo, investire su un materasso di qualità non è mai un qualcosa di sbagliato.
Al giorno d’oggi, le numerose tecnologie che hanno portato allo sviluppo di materassi sempre più comodi e accoglienti fanno sì che i materassi in lattice non siano più al centro di grandissima attenzione: tuttavia, ancora oggi l’attenzione verso i materassi in lattice è alta, e non tutti conoscono la differenza tra materassi in lattice naturale e sintetico. Ecco quali sono le principali differenze e tutte le dovute precisazioni da fare.
Differenze tra materassi in lattice naturale e sintetico
Prima di analizzare tutti i motivi e i criteri che potrebbero portare alla scelta di un materasso in lattice, c’è da sottolineare quali siano la differenze tra materassi in lattice naturale e sintetico. Chiaramente, le differenze dipendono – per la maggior parte dei casi – dal tipo di realizzazione che avviene e dal materiale che viene utilizzato, con significative differenze anche sul costo del materasso che viene acquistato.
Ovviamente, non tutti sono disposte a spendere grandi cifre per l’acquisto di un materasso, e i mercati si sono orientati di conseguenza, cercando di garantire prodotti di ottimo livello per ogni fascia di prezzo.
Un’altra cosa da sapere, in merito all’acquisto di un materasso in lattice, è che in entrambi i casi (sia che si tratti di lattice naturale che di lattice sintetico) il materiale utilizzato non è mai esclusivo: il lattice viene unito ad altri elementi che compongono l’intero materasso su cui adagiarsi e dormire, pur non compromettendo la comodità e l’aspetto finale dello strumento stesso.
Materassi in lattice naturale
Il lattice è una sostanza che viene ricavata direttamente dalla resina degli alberi del lattice; una volta effettuata la lavorazione specifica della sostanza stessa, si procede con l’inserimento di quest’ultima all’interno del materasso, al fine di creare quel naturale effetto di comodità e compattezza che tanto piace ai clienti quando vogliono acquistare un materasso per il proprio letto.
Ovviamente, la sostanza naturale ha dei suoi costi che, in alcune occasioni, potrebbero sembrare eccessivi per la realizzazione di un singolo materasso: a dire il vero, nel corso degli anni ci sono state diverse oscillazioni nel prezzo, che hanno portato il valore del lattice a levitare, divenendo quasi proibitivo se inserito completamente all’interno di un materasso. Il lattice maturale fa sì che il materasso risulti essere più elastico e flessibile a tutti i possibili movimenti che possono essere compiuti durante il sonno, offrendo anche una comodità maggiore.
Materassi in lattice sintetico
Come suggerisce il nome stesso, i materassi in lattice sintetico vengono costituiti attraverso l’utilizzo di un materiale artificiale; al posto della sostanza estratta e lavorata dell’alberto da lattice, si utilizza un derivato artificiale dello stesso, che porta alla realizzazione di un prodotto affine e – allo stesso modo – comodo e compatto.
Diversamente da ciò che si può pensare, infatti, il lattice sintetico non è più scadente o meno qualitativo, ma viene lavorato semplicemente con un processo differente, che porta ad un prodotto comunque molto valido, ma meno elastico e flessibile. I materassi in lattice sintetico sono consigliati anche per il loro costo sicuramente minore, che permette di ottenere uno strumento di grande livello, in grado di favorire il proprio sonno, ad un costo minore e atto a qualsiasi budget.
Non solo: i materassi in lattice sintetico sono ipoallergenici, in quanto viene sottratta l’albumina – sostanza che causa l’allergia al lattice, di cui soffre una percentuale comunque molto bassa della popolazione – dal lattice, prima di essere lavorato per ottenerne un derivato artificiale. Il lattice sintetico rappresenta una scelta molto più praticata da parte dei produttori di materassi, sia per i più bassi costi di produzione, sia per la maggiore longevità del materasso stesso: tuttavia, un materasso, così come quello in lattice naturale, non viene mai realizzato interamente in lattice sintetico.
Come vengono realizzati i materassi in lattice
Nonostante le differenze che, nella maggior parte dei casi, non sono significative, i materassi odierni tendono ad essere realizzati attraverso una combinazione tra lattice naturale e lattice sintetico. Si tratta di una scelta che, nella maggior parte delle occasioni, ha un valore prettamente economico.
I vantaggi di questa commistione non sono, tuttavia, soltanto economici: il proprio materasso conterrà le proprietà ipoallergeniche e resilienti del lattice sintetico, a cui si aggiungono la maggiore elasticità e morbidezza del lattice naturale.
Criteri da adottare per la scelta di un materasso in lattice
Una volta valutate tutte le possibili esigenze che portino alla scelta di un materasso in lattice, c’è da considerare anche la scelta specifica. E’ ovvio che le differenze che si avvertono dal punto di vista monetario si riflettono non solo sulla qualità e sulla composizione del prodotto, ma anche sulle caratteristiche del proprio materasso che può essere acquistato. Di conseguenza, al fine di acquistare i migliori materassi in lattice, ci sono dei criteri che possono essere adottati.
Nello specifico, si possono valutare le cosiddette zone di comfort: alcuni materassi nel offrono tre, altri cinque e altri ancora addirittura sette. Maggiori sono le zone di comfort, maggiore sarà la comodità che si avvertirà a letto, anche se il prezzo leviterà di conseguenza. Al di là dell’impatto estetico e confortevole, un altro aspetto da valutare riguarda il grado di fermezza, che permette di valutare quanto rigido sia il proprio materasso e quanto, allo stesso tempo, si distingua per elasticità.