Nel 2004, con l’entrata in vigore della legge che vieta di fumare nei locali pubblici, per il rispetto e la sicurezza dei non fumatori, si è verificato un netto abbassamento dei fumatori in Italia.
Il minimo registrato è quello del 2008, ma a partire dal 2009 sembra che ci sia stata una risalita, infatti il numero di fumatori in tutto il mondo è ancora troppo alto, solo in Italia si registrano 13 milioni di fumatori di sigarette, di cui il 54% sono uomini.
Propaganda antifumo e relativi risvolti nella società
La propaganda antifumo in Italia, di informazione sui mali procurati dal fumo è quasi inesistente, salvi pochi casi di consegne di volantini informativi e servizi che documentano i danni in cui i fumatori vanno incontro.
Negli ultimi anni molti fumatori con la speranza di poter smettere di fumare si sono riversati sulla sigaretta elettronica, cercando di ingannare il proprio cervello e riuscire a smettere di fumare.
Funzionamento degli atomizzatori per sigaretta elettronica
L’atomizzatore è un componente della sigaretta elettronica.
E’ il vero cuore della sigaretta elettronica, il suo compito consiste nel trasformare il liquido inserito al suo interno in vapore per inviarlo nella bocca dello “svapatore” (il fumatore di sigarette elettroniche).
Il funzionamento di un atomizzatore per sigarette elettroniche è abbastanza semplice.
Una resistenza collegata a una batteria viene posizionata attorno a un filo chiamato wick, oppure all’interno di una spugnetta, entrambi imbevuti di liquido per sigarette elettroniche, al momento che il fumatore aspira attraverso il bocchino, mette in funzione la resistenza, che riscaldandosi trasforma il liquido in vapore mandandolo nella bocca del fumatore, dandogli l’impressione di fumare una vera sigaretta.
La temperatura creata dalla resistenza raggiunge i 160/180 gradi.
Nei vecchi modelli di atomizzatori, per poter riscaldare il fumo, la sigaretta elettronica era munita di un pulsante, che schiacciandolo metteva in funzione la resistenza del vaporizzatore, ma i nuovi modelli messi in commercio funzionano con la semplice aspirazione dal bocchino. In commercio, ci sono tanti modelli di atomizzatori per sigaretta elettronica.
I modelli di atomizzatore per sigarette elettroniche più diffusi
I migliori atomizzatori in commercio sono di quattro modelli, (anche i più diffusi), sono:
- Atomizzatore a lanetta, che viene denominato comunemente “cartomizzatore”, questo prodotto non è munito di serbatoio perché il liquido viene inserito nella lanetta
- Analizzatore a wicks, stesso procedimento del precedente, ma senza lanetta, con il filo che viene imbevuto di liquido.
- Atomizzatore a wicks con serbatoio “tank” trasparente, (chiamato “cleromizzatore).
- Atomizzatore a lanetta con serbatoio “tank” (denominato cartotank).
Queste quattro tipologie sono le più diffuse sul mercato, quindi le più utilizzate, ma non le uniche.