Cos’è l’implantologia dentale
L’implantologia dentale ha segnato decisivi progressi a favore della mininvasività e dei tempi decisamente ristretti per realizzare impianti stabili e duraturi.
E’ utilizzata infatti per sostituire o rimettere in sede i denti mancanti sia nei casi edentulia totale che parziale, avvalendosi di un ancoraggio all’osso mandibolare e/o mascellare attraverso perni in titanio, materiale pregiato considerato il migliore per una perfetta osteointegrazione.
La tecnica utilizzata in modo ormai consueto è quella a carico immediato e all on four e all on six.
Implantologia a carico immediato e all on four- all on six
Il carico immediato significa letteralmente che gli impianti vengono posizionati nella sede ossea e, durante la stessa seduta, vengono anche ancorati gli elementi dentari senza attendere fino a 6 mesi l’avvenuta osteointegrazione.
Il titanio infatti permette il perfetto “attecchimento” al tessuto osseo, che garantisce stabilità e durata nonché una ottima distribuzione del carico masticatorio.
A questo scopo i perni in titanio sono posizionati anche con un angolo retto di 45° nella parte posteriore delle arcate, in modo che le forze a cui sono sottoposti gli impianti possano essere omogenee.
All on four o all on six significano letteralmente “tutto in 4 o in 6” e si riferiscono agli impianti che possono essere posizionati per collocare fino a 12 denti per ogni arcata, in caso di mancanza totale della dentatura.
Il risultato è ottimale sia per la funzionalità masticatoria e fonetica che per l’estetica assolutamente perfetta.
Condizioni per l’implantologia dentale e consistenza ossea
E’ possibile sottoporsi a un intervento d’implantologia dentale previo la verifica di una perfetta condizione di salute. Controindicazioni riguardano problemi nella coagulazione del sangue, essere affetti da diabete con valori non tenuti sotto controllo, inconsistenza ossea.
Nei casi di diabete è sufficiente stabilizzare la concentrazione d’insulina nel sangue e mantenerla stabile, attraverso la cura mirata e la dieta, mentre per l’inconsistenza o l’assenza di osso è possibile eseguire un trapianto.
Quest’ultimo consiste nella ricostruzione dell’osso mascellare e/o mandibolare attraverso un trapianto omologo (prelievo dell’osso dal paziente stesso) o di materiale sintetico biocompatibile.
Vantaggi dell’implantologia dentale
I vantaggi sono quelli riguardanti i tempi ridotti per cui in una sola seduta, o massimo entro 48 ore, è possibile riavere la dentiera. Il paziente potrà liberasi dall’incombenza di una protesi removibile e finalmente mangiare e sorridere liberamente, a costi ridotti rispetto all’implantologia tradizionale.