Anche se non se ne sente parlare come prima, anche a causa della pandemia globale che ha monopolizzato l’attenzione dei media, “l’ondata verde” che ha fatto nascere le manifestazioni giovanili a favore del rispetto ambientale, come i Friday For Future, non si è assolutamente esaurita, anzi. Sono moltissime le persone che hanno ritrovato un interesse per le tematiche ambientalistiche e che hanno deciso di provare, nel loro piccolo, a fare qualcosa per migliorare la situazione. Tra le soluzioni che possono essere adottate per ridurre il proprio impatto ambientale e contribuire positivamente alla causa c’è quella di investire nelle nuove tecnologie per rendere la propria casa più ecologica.
Anche se ad alcuni potrebbe sembrare un controsenso, investire nella domotica e nella creazione di una casa intelligente ed interconnessa porta ad una riduzione di consumi e sprechi senza dover rinunciare ad alcun comfort o comodità. Per installare i diversi sistemi di una casa intelligente, naturalmente, saranno necessari gli interventi di diversi artigiani, come ad esempio quello di un fabbro tapparellista Milano o quello di un idraulico. Ma come funziona un sistema intelligente per la casa? Quali sono le funzioni che possono ridurre i consumi e farci risparmiare?
Cosa è la domotica e come funziona
La casa del futuro è una casa sempre connessa per comunicare con l’utente, completamente automatizzata e che risponde prontamente alle necessità ed ai bisogni degli inquilini. Se vi sembra un sogno, sappiate che non è così: già nel presente, questo tipo di casa è una realtà! La domotica, infatti, è l’applicazione pratica di una lunga serie di studi finalizzati alla creazione di una casa intelligente o “smart house”. Gli studi ed i traguardi della domotica comprendono la ricerca e lo studio in numerosi campi: il fine ultimo è quello di creare un ambiente virtualmente perfetto per l’essere umano, che si adatti alle sue necessità e che sia in grado di apprendere e migliorarsi.
Il funzionamento di una casa intelligente passa principalmente per una centralina. La centralina è sia il cervello che il cuore dell’intero sistema: questa si interfaccia ai diversi elettrodomestici ed ai sistemi connessi, permette all’utente di agire su tutti i sistemi della casa e svolge funzioni automatiche e di controllo. Ma la domotica non si ferma alla singola casa o al singolo appartamento: già diversi edifici di nuova costruzione e recentemente ristrutturati presentano sistemi domotici per gestire al meglio i diversi impianti.
Applicazioni della domotica
La domotica si pone diversi obiettivi: non si tratta soltanto di rendere la casa più confortevole o di ridurre i consumi, ma di realizzare un sistema che possa migliorare notevolmente al qualità della vita e ridurre i consumi e gli sprechi in casa aumentando al contempo la sicurezza dell’edificio. Nella sua applicazione, al domotica deve puntare anche alla massima semplificazione del suo utilizzo e della sua installazione ( in modo da rendere semplice il lavoro degli installatori e l’utilizzo da parte dell’utente) e, soprattutto, deve essere compatibile con il maggior numero possibile di impianti e sistemi.
Le applicazioni della domotica offrono tantissime possibilità e possono anche essere un punto di svolta nella vita di persone affetta da disabilità fisiche o di persone molto anziane. I più recenti studi di domotica, infatti, hanno coinvolto anche medici e specialisti per realizzare sistemi di controllo e sorveglianza non invasivi in modo da poter tenere sotto controllo il benessere di persone anziane rimaste sole in casa.
Sicuramente, con l’avanzamento della tecnologia, la domotica porterà a risultati sempre migliori e a nuove possibili applicazioni in ogni campo. Investire oggi nella domotica non è solo un ottimo modo per ridurre sprechi e consumi, ma è anche una possibile assicurazione sul proprio futuro e su quello del pianeta.